Nel 2024, circa 2,7 milioni di italiani possedevano crypto-asset e questo numero rappresenta una flessione rispetto ai 3,6 milioni del 2023. La maggior parte degli investitori (85%) possiede importi inferiori a 5.000 euro, con il 65% che dedica a questo settore meno del 10% del proprio portafoglio. Sebbene il fenomeno sembra stia rallentando, circa 13 milioni di italiani sono comunque interessati ai crypto-asset.
In Italia, il mercato della blockchain e del Web3, nel 2024, ha registrato una crescita modesta del 5%, raggiungendo un valore complessivo di 40 milioni di euro. La maggior parte degli investimenti, circa il 49%, è destinata al settore finanziario e assicurativo, che rimane il più dominante. I progetti Blockchain for Business rappresentano la fetta più consistente del panorama attuale, con 149 nuove iniziative nel 2024. La tokenizzazione di asset finanziari è il principale trend in crescita, e il settore finanziario sembra essere il più pronto ad adottare su larga scala questa tecnologia. Si prevede che nel 2025 ci sarà un’accelerazione nell’adozione della tokenizzazione, con nuove opportunità di mercato che si apriranno in vari settori, dal real estate alla logistica. Secondo gli esperti, il 2025 dovrebbe seguire il trend di consolidamento tenuto nel 2024, con un aumento degli investimenti e una progressiva maturazione delle infrastrutture.
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Ora sono nel portafoglio di 2,7 milioni di persone, ma interessano a 13 milioni