Nel 2025 non si riusciranno a trovare 258mila lavoratori dei settori del commercio, della ristorazione e dell’alloggio. Le figure “introvabili” vanno dai commessi professionali del settore moda-abbigliamento alle figure specializzate, come macellai, gastronomi, addetti al pesce o camerieri di sala, barman, cuochi/pizzaioli e gelatai.