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“Maledetto” 730. La nuova dichiarazione è divisa in aree tematiche
Di Franco Oppedisano |
Pubblicato il 7 Maggio 2024
L’agenzia delle Entrate ha caricato online 1,3 miliardi di informazioni fiscali per rendere più semplice la compilazione del modulo

Per la maggior parte dei contribuenti arriva il momento più complicato dell’anno. È quello in cui bisogna iniziare a combattere con la memoria, mettere in fila deduzioni e detrazioni, ricordare quella spesa o quell’introito, magari di piccola entità, la cui dichiarazione permette di dormire sonni tranquilli o di pagare qualche euro in meno di tasse. Insomma, è il momento del 730, che non è mai uguale a se stesso e anche quest’anno cambia, reso, ogni volta, più semplice e accessibile, almeno secondo l’Agenzia delle Entrate.
Ora la dichiarazione dei redditi è suddivisa in sezioni tematiche come “casa” o “famiglia”, senza più quadri, codici e righi I modelli sono disponibili online e possono essere consultati tramite Spid, carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. Dal 20 maggio al 30 settembre sarà possibile accettare, integrare o modificare i dati. Il fisco ha già caricato online quasi 1,3 miliardi di informazioni, principalmente relative a spese sanitarie, premi assicurativi, certificazioni uniche di lavoro dipendente o autonomo, bonifici per ristrutturazioni, interessi sui mutui e spese scolastiche.
Tra le novità di quest’anno, ci sono i rimborsi per il “bonus vista”, inviati dagli infermieri pediatrici e quelli relativi agli abbonamenti al trasporto pubblico locale. Queste voci si aggiungono a quelle degli anni precedenti, come i contributi previdenziali, le spese universitarie, per gli asili nido, per le ristrutturazioni e le erogazioni liberali.
Ma ci saranno proprio tutte? Il “gioco” (e lo stress) sta tutto qui. L’Agenzia delle Entrate carica le spese che gli sono state comunicate, mentre il contribuente dovrebbe tenere tutti i documenti per controllare che non manchi qualcosa.
Quest’anno, poi, è possibile scegliere tra la modalità ordinaria e quella semplificata, che offre un’interfaccia facile da navigare con termini di uso comune che indicano chiaramente le sezioni con dati da confermare o modificare, come “casa e altre proprietà”, “famiglia”, “lavoro”, “altri redditi” e “spese sostenute”. Una volta confermati o modificati, i dati verranno automaticamente riportati nel modello. Ora è anche possibile ricevere i rimborsi direttamente dall’Agenzia, anche se c’è un sostituto d’imposta, selezionando “nessun sostituto”.
Nel caso di debiti, è possibile effettuare il pagamento tramite la stessa applicazione online, addebitando l’F24 sullo stesso Iban indicato per il rimborso, o stampare l’F24 precompilato e pagare con modalità ordinarie. Gli imprenditori e i professionisti possono ora consultare la dichiarazione precompilata contenente i redditi, le spese detraibili e deducibili e quelle dei familiari.